giovedì 4 novembre 2010

La Politica "spazzatura" puzza più dei rifiuti campani

Chi vi ha detto che il problema dei rifiuti in Campania era stato risolto, vi ha detto una grande Eco”Balla” , è proprio il caso di dirlo.
Il presidente del Consiglio durante una delle sue ultime interviste ha annunciato che in pochi giorni ha risolto il problema dei rifiuti a Napoli.
Mi verrebbe da ridere a crepapelle se non avessi la consapevolezza di attraversare un momento particolarmente difficile per la mia Regione e per il mio Paese.

Purtroppo questa persona ci ha abituati attraverso il potere mediatico che gestisce ed utilizza per i suoi scopi che i gravi problemi, la grave situazione in cui ci troviamo, non siano tali da creare allarmismi.

E perché mai, siamo solo circondati da discariche puzzolenti colme fino all’orlo di ogni sorta di rifiuto, abbiamo un termovalorizzatore vetusto, funzionante solo a metà regime, siamo inondati da eco balle in cui è compresso di tutto, tranne che il rifiuto secco che i CDR dovevano trattare, le nostre meravigliose campagne sventrate ed imbottite di ogni genere di rifiuto tossico che anche la più fervida immaginazione non riuscirebbe a considerare. L’aria, l’acqua il suolo, non abbiamo più nulla che possa rispecchiare la bellezza della nostra Regione, gli antichi la chiamavano “Campania Felix” e guardiamola ora….

Poi non mi chiedete perché mi arrabbio quando un leghista ignorante definisce i Napoletani dei piagnucoloni, quando per anni sono stati i primi a sversare al Sud “consapevolmente” a prezzi fuori dal mercato e quindi palesemente di matrice illecita, rifiuti tossici di ogni genere.

Il punto è che io non vorrei mai abbandonare il mio paese (il cui intelligentissimo sindaco vorrebbe mettere a disposizione di Berlusconi per creare un bell’impianto di compostaggio e non solo anche un meraviglioso nuovo inceneritore), non vorrei mai abbandonare la mia Regione e finanche l’Italia; ma voi che fareste al mio posto?
Da chi siamo rappresentati…..Un Presidente del Consiglio che dice che è meglio andare con le belle donne (escort, minorenni, tanto tutto fa brodo) che essere gay, che si fa le leggi “ad personam”, che nonostante tutte le accuse pendenti a suo carico, non ha l’integrità morale, politica e professionale di dimettersi una volta per tutte; un capo della Protezione Civile che afferma che l’eruzione del Vesuvio non sarebbe una così grande disgrazia per Napoli; rappresentanti politici che si accusano a vicenda ma che perdono di vista la soluzione dei problemi basilari.

Qualcuno dirà che sono pessimista e che prima o poi le cose cambieranno e che la colpa non è sempre degli altri ma di tutti noi che ogni giorno distruggiamo un pezzo del nostro mondo con le nostre scelte, con le nostre decisioni e con le nostre azioni.

Bhè forse avete ragione, ma oggi proprio non ce la faccio ad essere ottimista. L’italia è ormai diventata, come ha detto bene qualcuno, solo un paese per comici.

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